Dagli accessori casalinghi per il benessere a quelli pensati per il divertimento,
siamo immersi e sommersi dalla tecnologia. Evviva!
Era una parola che non si usava molto, un tempo. Oggi invece tutto sembra intriso di tecnologia.
Anzi, è un fiume in piena, con innumerevoli ramificazioni. Ci sono cascate di proposte per il divertimento, pensate anche solo agli ultimi televisori con schermi OLED, ultrasottili e curvi, con una risoluzione inimmaginabile, migliore anche degli LCD. Non m’inoltro nell’oceano di proposte per restare in contatto, vedi cellulari, portatili, internet. Ricordo ancora i momenti in cui scrivevo lettere alle amiche, i francobolli, la mitica casella della posta. Per non parlare della tecnologia in campo fotografico, cinematografico e musicale: si possono realizzare tutti gli effetti speciali che si desiderano! Nel campo della salute e del benessere poi, sono sgorgate idee che ormai creano dipendenza: dalle macchinette fai-da-te per misurare la pressione agli orologi che ti controllano il battito mentre fai sport o contano i passi o i chilometri di corsa, le calorie bruciate ecc. ecc., fino agli smartphone che ti sanno dire persino quanto sei stressata! Senza dimenticare gli apparecchi portatili per fare un check alla glicemia quotidiana e gli spazzolini elettrici per una migliore igiene della bocca.
Lo stesso concetto è applicato alla spazzola elettrica a tre velocità, con testine differenti per struccare il viso, massaggiarlo e stimolarne la pelle con un'esfoliazione leggera (è in vendita da pochissimo). Ma voglio provare a fare un azzardo d’immaginazione: vorrei tanto che inventassero un sistema doccia-asciugatura. L’ho letto una volta in un libro di fantascienza. La protagonista si faceva una bella doccia multi-jet (questa esiste già, lo so) e poi si infilava in una cabina, schiacciava un pulsante e partiva un getto d’aria dalla temperatura perfetta. Due minuti ed era pronta per vestirsi. Chissà, magari ci stanno già pensando!